Per molti secoli, in una piccola città al confine meridionale dell'Europa, le persone adoravano una statua di un Gesù nero. Il diciannovenne Edward del Ghana, ospite del centro profughi che è oggetto di grandi dibattiti nel villaggio, chiede di portare la statua nella processione annuale e di stare accanto ai bianchi locali che portano il suo carro. La comunità è divisa. In un viaggio alla scoperta della fonte della paura e del pregiudizio contro "gli altri", gli abitanti di questo piccolo villaggio europeo sono chiamati a mettere in discussione la propria identità, a partire dall'icona stessa del proprio credo: un Gesù nero.