Una chiamata telefonica inaspettata scuote Dia (Madhuri Dixit) durante la sua prova di danza a New York. Il suo insegnante, il suo guru, sta morendo e lei deve tornare in India. La città dove è cresciuta, la città dove ha imparato a vivere e a ballare. Anche la città che ha lasciato d'impulso, spezzando i legami con i suoi genitori e la sua gente. È un ritorno commovente e travagliato; non solo il suo guru è morto ma l'istituzione che ha così amorevolmente coltivato è in decadenza e minacciata di demolizione.
Ajanta theatre, l'ex vivace centro della comunità, il luogo dove sono radicati i ricordi più cari di Dia, deve ora essere abbattuto perché le autorità politiche locali lo considerano uno spreco di prezioso terreno. Dia raccoglie il guanto per trasformare questa rovina in un teatro vibrante e vivace che un tempo era l'anima della sua piccola città, mentre combatte la discriminazione, il risentimento e i suoi demoni interiori.