Oggi è la festa di compleanno di Jack e tutti sono invitati, anche quel ragazzino timido e solitario che nessuno ricorda il suo nome e quella dolce ma nevrotica ragazza single dalla voce morbida. Tra i due giovani sconosciuti esiste un vuoto, immobile, abissale, che ruota attorno a pensieri inquieti e assordanti intrisi di dubbi, debolezza e sminuzione. Sono abbastanza bravo per lei? Mi noterà mai? Quelle e altre domande più impudenti e spiacevolmente dirette bombardano le loro menti stordite, mentre a loro insaputa, entrambi i giovani bramano la stessa cosa. Quindi, alla fine, la vera domanda è una: non sarebbe meglio se quei pensieri interiori incessanti venissero finalmente smorzati?