Questo film biografico inizia con un breve blurb sull'Uganda, seguito dalle scene gioiose che circondano la presa di potere militare di Amin da Milton Obote. Continua ad arrestare e torturare i ribelli. Nel congelatore tiene le teste dei suoi rivali e dice: "È un modo Kaqwa. Parlo con loro". Amin poi fa espellere gli asiatici dall'Uganda dicendo: "L'Uganda è per l'Uganda. Non ci saranno più Shah e Patel. Lascia che tornino a nuoto". Dopo la famigerata situazione di ostaggio di Entebbe del 1976 in cui i commando israeliani effettuano un audace salvataggio dei loro cittadini portati in Uganda su un aereo dirottato, Amin fa uccidere Dora Bloch (l'unico ostaggio che gli israeliani non sono riusciti a liberare). Amin poi continua a credere di essere l '"Hitler d'Africa" e promette che in realtà erigerà una statua in onore del suo omonimo "nel mezzo di Kampala". Amin diventa uno psicopatico piuttosto infantile e malato che mescola vudù, stupro, tortura e danza. Dice cose come: "Sono il miglior amante dell'Africa", "...