Angelo My Love si addentra nel mondo poco compreso e affascinante degli zingari di New York. Usando veri zingari che interpretano versioni fittizie di se stessi. Questo film acclamato dalla critica esplora lo stile di vita, i riti, i miti e le passioni della fitta subcultura urbana. Il dodicenne Angelo Evans è un esperto di strada. Figlio di un indovino deliziosamente precoce. Quando il ragazzo accusa uno squallido zingaro, Steve "Patalay" Tsigonoff, e la sua sboccata moglie, Millie, di aver rubato un anello ancestrale, li insegue in Canada. Angelo vuole l'anello per la sua futura sposa, Patricia, e quasi disonora la famiglia per riaverlo. Lungo la strada, Duvall presenta uno straordinario spaccato di vita gitana, mettendo in risalto la musica e le usanze tribali, un matrimonio e un "kris" - la corte di giustizia degli zingari. Il suo film ha una spontaneità ed esuberanza che lo rendono un'esperienza unica nel suo genere.