Black Wax Colonna sonora (

Black Wax Colonna sonora (1983) copertina

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Valutazione: 8.00/10 da 174 voti
Tags: questioni sociali, poesia, prestazione, Museo
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Black Wax

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Black Wax

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Black Wax

Sinossi

Black Wax è un documentario del 1982 diretto da Robert Mugge che segue il leggendario musicista Gil Scott-Heron durante una performance live al Wax Museum di Washington, DC. Durante il concerto, Scott-Heron esegue alcuni dei suoi successi più famosi, tra cui "The Revolution Will Not Be Televised" e "Johannesburg". Il film cattura l'energia e la passione del musicista mentre si esibisce di fronte a un pubblico entusiasta. Il documentario offre anche uno sguardo più approfondito sulla vita e sulle influenze di Scott-Heron, offrendo un ritratto intimo di uno degli artisti più importanti della sua epoca.

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Black Wax

User reviews

Giulia Conti
6/10

In definitiva, la banda sonora di Black Wax è un punto culminante del documentario, contribuendo in modo significativo a trasmettere l'eredità e l'impatto di Gil Scott-Heron attraverso la sua musica.

Francesco Giordano
7/10

La musica di Black Wax ha contribuito a creare un'atmosfera coinvolgente e emozionante, trasportando lo spettatore direttamente nella performance live di uno degli artisti più importanti della sua epoca.

Alessia Marchetti
1/10

In alcuni momenti, la colonna sonora sembrava non essere all'altezza del talento e dell'importanza di Gil Scott-Heron come artista. Alcune scelte musicali potrebbero non aver valorizzato appieno la potenza delle sue canzoni, risultando in un impatto complessivo meno coinvolgente per lo spettatore.

Maria Ferrari
6/10

Le canzoni come The Revolution Will Not Be Televised e Johannesburg suonate durante il concerto mostrano la genialità e la profondità artistica di Scott-Heron, lasciando un'impressione duratura.

Stefano Gallo
5/10

La colonna sonora di Black Wax riesce a catturare perfettamente l'energia e l'intensità del momento, trasportando lo spettatore direttamente nel vivo della performance di Scott-Heron.

Valentina De Santis
8/10

Ogni brano interpretato da Scott-Heron, incluso The Revolution Will Not Be Televised e Johannesburg, trasmetteva un'intensità e un significato profondo che ha reso il documentario ancora più coinvolgente.

Davide Lombardi
5/10

La musica di Gil Scott-Heron nel documentario è intrisa di significato e riflessione, offrendo uno sguardo più profondo sulla vita e sulle influenze dell'artista.

Cristina Bruno
6/10

La musica di Gil Scott-Heron eseguita durante il documentario è piena di passione e significato, trasmettendo la potenza delle sue parole e il suo impegno sociale.

Marco Moretti
8/10

La varietà di stili musicali presenti nella colonna sonora ha reso l'esperienza di ascolto ricca e appagante, mostrando la versatilità e la maestria di Scott-Heron come artista.

Chiara Romano
7/10

La colonna sonora di Black Wax ha catturato perfettamente l'energia e la passione di Gil Scott-Heron durante la sua performance live al Wax Museum di Washington, DC.

Claudio Longo
6/10

La colonna sonora di Black Wax è coinvolgente e ricca di energia, trasmettendo perfettamente l'atmosfera del concerto live di Gil Scott-Heron al Wax Museum.

Mario Costa
5/10

La varietà di brani eseguiti durante il concerto aggiunge profondità e interesse alla colonna sonora, offrendo un'esperienza musicale completa e coinvolgente.

Sofia Conti
6/10

La colonna sonora di Black Wax è un tributo appropriato a uno degli artisti più importanti della sua epoca, catturando la sua essenza e la sua importanza nella storia della musica.

Camilla De Luca
1/10

La banda sonora di Black Wax non è riuscita a catturare pienamente l'energia e la passione della performance live di Gil Scott-Heron al Wax Museum di Washington, DC. Alcune tracce sembravano piatte e prive di quell'elemento che rendeva unica la sua musica dal vivo.