Blue Note Records: Beyond the Notes Colonna sonora (

Blue Note Records: Beyond the Notes Colonna sonora (2018) copertina

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Valutazione: 7.30/10 da 624 voti
Tags: etichetta discografica, industria della musica, immigrato, musicista jazz
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Blue Note Records: Beyond the Notes

Sinossi

Blue Note Records: Beyond the Notes è un documentario che esplora la storia e l'eredità della leggendaria etichetta discografica Blue Note Records.

Il film offre uno sguardo approfondito sulle origini dell'etichetta, fondata nel 1939 da Alfred Lion e Francis Wolff, e sulle innovazioni musicali che ha portato nel mondo del jazz.

Blue Note Records: Beyond the Notes presenta interviste con artisti come Herbie Hancock, Wayne Shorter e Robert Glasper, che raccontano la loro esperienza di lavorare con l'etichetta e l'impatto che ha avuto sulle loro carriere.

Il documentario esplora anche il ruolo di Blue Note nel promuovere l'uguaglianza razziale e la diversità nel mondo della musica, oltre a mettere in evidenza l'importanza della creatività e dell'innovazione nel jazz.

Blue Note Records: Beyond the Notes è un omaggio alla storia e all'influenza duratura di un'etichetta che ha contribuito in modo significativo alla cultura musicale del XX secolo.

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Blue Note Records: Beyond the Notes

User reviews

Fabio De Santis
5/10

Le interviste con gli artisti come Herbie Hancock, Wayne Shorter e Robert Glasper hanno arricchito ulteriormente la mia comprensione della musica jazz e dell'importanza di Blue Note Records nel suo sviluppo. La colonna sonora ha saputo integrarsi perfettamente con le testimonianze degli artisti, creando un'esperienza audiovisiva coinvolgente e informativa.

Riccardo Moretti
8/10

Le tracce musicali selezionate per il documentario catturano perfettamente l'anima e lo spirito innovativo della musica jazz prodotta da Blue Note Records, trasportando gli spettatori in un viaggio emozionante attraverso la sua storia e la sua eredità.

Federica Parisi
5/10

Ascoltando la colonna sonora, ho potuto percepire chiaramente l'innovazione e la creatività che Blue Note Records ha portato nel mondo della musica jazz. Le tracce hanno saputo trasmettere emozioni forti e coinvolgenti, rendendo l'esperienza di ascolto davvero memorabile.

Sara Ferraro
2/10

Infine, ho avvertito una mancanza di originalità nella narrazione e nella presentazione del materiale, che avrebbe potuto essere reso più coinvolgente e innovativo per rendere giustizia alla storia e all'influenza duratura di Blue Note Records.

Martina Mariani
3/10

Anche se il film presenta interviste con artisti di grande calibro come Herbie Hancock, Wayne Shorter e Robert Glasper, ho avvertito una mancanza di approfondimento nelle loro testimonianze, che avrei voluto fossero più dettagliate e coinvolgenti.

Sofia Esposito
7/10

La presenza di artisti del calibro di Herbie Hancock, Wayne Shorter e Robert Glasper nella colonna sonora aggiunge un tocco di autenticità e profondità, arricchendo ulteriormente l'esperienza di ascolto e rendendo omaggio alla grandezza dell'etichetta discografica.

Laura Gallo
4/10

Mi aspettavo di approfondire di più la storia dell'etichetta discografica Blue Note Records, ma ho trovato che alcune informazioni sono state trattate troppo superficialmente.

Anna D’angelo
6/10

Le composizioni presenti nella banda sonora sono state eseguite con maestria e passione, trasmettendo un senso di profondità e autenticità che rispecchia fedelmente l'eredità della leggendaria etichetta discografica.

Giuseppe Ferrari
1/10

Inoltre, pur apprezzando il focus sulla promozione dell'uguaglianza razziale e della diversità nel mondo della musica, ho trovato che questo tema non sia stato trattato in modo sufficientemente incisivo nel documentario.