Il film segue l'indagine di uno storico sui mattoni marchiati con la svastica, trovati nelle zone rurali di San Paolo. Lo storico arrivò a un fatto spaventoso: i nazisti brasiliani portarono cinquanta ragazzi neri da un orfanotrofio a Rio de Janeiro al ranch dove furono trovati i mattoni. I ragazzi sono stati resi schiavi da una famiglia che faceva parte della crema del raccolto dell'oligarchia politica ed economica all'inizio del XX secolo in Brasile. Con la caduta di Hitler, la famiglia ha interrotto il progetto e ha lasciato i ragazzi a se stessi. Il film segue la vita di due sopravvissuti, Aloísio Silva e Argemiro Santos, che sono disposti a condividere le loro storie per la prima volta.