1988-1989. La fine della guerra sovietico-afghana. L'URSS inizia il ritiro dall'Afghanistan. Il figlio del generale sovietico Vasiliev - un pilota di nome Alexander viene rapito dai mujaheddin dopo che il suo aereo precipita. Di conseguenza, il tanto atteso ritorno a casa della 108a divisione di fanteria motorizzata viene sospeso per un'ultima missione: riportare indietro il figlio del generale. Basata su eventi reali, la storia inedita della coraggiosa e tragica campagna di ritiro (attraverso il passo di Salang) rivela il pericolo, l'orrore e la complessità della natura umana durante la guerra.