Combinando le tradizioni apparentemente disparate della graphic novel apocalittica dal vivo e dell'affascinante teatro giocattolo dell'era Victoria, Dante's Inferno è un aggiornamento sovversivo e cupamente satirico del classico letterario originale del XIV secolo. Raccontato con l'uso di pupazzi di carta finemente disegnati a mano e set in miniatura, e senza l'uso di effetti CGI, questo insolito diario di viaggio porta gli spettatori in un tour dell'Inferno. E quello che troviamo lì, assomiglia molto al mondo moderno. Con indosso una felpa con cappuccio e i postumi della sbornia della dissolutezza della notte precedente, Dante si sveglia e scopre di essersi perso, fisicamente e metaforicamente, in una strana parte della città. Chiede aiuto al primo ragazzo che vede: l'antico poeta romano Virgilio, vestito con una triglia e quello che sembra un accappatoio marrone. Senza nessun altro a cui rivolgersi, Dante si convince rapidamente che il suo unico mezzo di sopravvivenza è seguire il viaggio di Virgilio nelle profondità dell'Inferno. La coppia entra negli inferi e lì Virgilio mostra a Dante il ventre del...