Prashant Verma è impiegato come giornalista con "Navkranti", una casa di stampa che pubblica quotidiani. Le attività illegali e le ingiustizie che si svolgono nel suo ambiente lo frustrano al punto di ribellarsi da solo. La banda interessata dal comportamento di Prashant è capeggiata dal famigerato Tavu che per rappresaglia rapisce e molesta sessualmente la sorella di Prashant, Shalini, che la fa suicidare. Questo scatena Prashant in una furia selvaggia per affrontare di conseguenza tutti i malfattori.