El cepo
Un giovane contadino, Juan, si trova in una situazione disperata: deve pagare un debito entro tre giorni o perderà la sua terra. Decide di chiedere aiuto a un vecchio amico, Pedro, che gli propone un piano per ottenere il denaro necessario.
Il piano di Pedro coinvolge un'azione criminale: rubare il denaro da un ricco mercante della città. Juan è riluttante all'inizio, ma alla fine accetta di partecipare per salvare la sua terra.
Il furto ha successo, ma durante la fuga i due vengono catturati e condannati a morte. Mentre sono imprigionati, Juan si rende conto dell'errore che ha commesso e si pente amaramente della sua scelta.
Il giorno dell'esecuzione, Juan e Pedro vengono condotti al patibolo e il giovane contadino si rende conto che il vero "cepo" era la sua avidità e la sua mancanza di moralità.
Con il cuore pieno di rimorso, Juan affronta il suo destino con dignità e accetta la sua punizione come una lezione di vita. Pedro, d'altra parte, continua a negare la sua colpa fino alla fine.
La storia si conclude con Juan che viene giustiziato, ma la sua morte serve da monito per coloro che cercano di ottenere ricchezza a spese degli altri.