Nella città messicana di Oaxaca, la moglie di Adalberto, Rosario, sbatte la porta sul loro matrimonio ventennale e se ne va per vivere con la sorella in Australia. Il giorno della sua partenza, il suo vecchio zio quasi cieco - in un ospizio per moribondi - vince la lotteria. Il misogino Adalberto si mette una parrucca e un vestito e "diventa" Rosario nella speranza di ereditare i soldi. Ma il notaio dello zio trova un'altra nipote e il neo-nato "Rosario" deve dimostrarsi l'erede più meritevole. L'ambizione viene sviata quando Adalberto tenta di vincere il concorso prendendosi cura di un bambino abbandonato e finisce per interpretare la nonna di una versione di se stesso di sei anni.