In un periodo in cui la Gran Bretagna era divisa, instabile e violenta, nacque uno dei primi servizi segreti al mondo. Gestita da William e Robert Cecil, questa squadra di padre e figlio aveva il compito di proteggere la regina e il Paese. I principali storici sono invitati a studiare il periodo dal punto di vista di un attore chiave diverso, sezionando le menti e le motivazioni dei protagonisti, per rivelare una rete di spie segreta e presentare un'immagine della Corte elisabettiana com'era realmente. Troviamo solo l'Inghilterra, una nazione protestante in un'Europa in gran parte cattolica. Poi, 12 anni dopo il regno di Elisabetta, il Papa la dichiara un'eretica, che nei cuori dei cattolici inglesi dà loro il permesso di ucciderla. La regina Elisabetta guarda al suo spymaster William Cecil per impedire agli assassini cattolici di passare. Cecil crea un'enorme rete di spionaggio, il primo servizio segreto d'Inghilterra. Le sue spie spezzano le cospirazioni cattoliche in patria e all'estero. La rete di Cecil è messa in allerta dall'intelligence di ...