Settembre 1980. Mustafa "Mehmet Ali Alabora" e sua moglie, entrambi braccianti, sono sposati da 5 anni. La coppia non ha nulla a che fare con la politica e trascorre le giornate felicemente con la figlia di 3 anni e la TV, nonostante il clamore delle pistole che si scontrano fuori ogni notte. Un venerdì mattina, si svegliano e sentono la voce di Hasan Mutlucan alla radio e osservano i soldati che marciano per le strade, la conferma stessa del colpo di stato militare avvenuto. Gli arresti iniziano immediatamente sul posto di lavoro e nel quartiere. Eppure Mustafa, lungi dall'essere turbato, presume che tutte le apprensioni debbano avere ragioni legittime. Fino alla notte in cui è stato arrestato, accusato dei crimini di un militante in codice chiamato "Sehmuz".