Neasa Ní Chianáin, regista di Fairytale of Kathmandu, segue il suo eroe, un poeta gay irlandese, in Nepal, dove trascorre 4 mesi all'anno. La chiama la sua casa spirituale e ispirazione per la sua scrittura. Ha rapporti con molti ragazzi nepalesi lì. Paga le tasse scolastiche, compra loro dei vestiti. La regista Neasa Ní Chianáin parla ai ragazzi riconoscenti con cui Ó Searcaigh fa amicizia e inizia a mettere in discussione le motivazioni del suo eroe in questo film impegnativo sulla perdita dell'innocenza e della morale personale.