Tal ha 17 anni. Naim ha 20 anni. È israeliana. È palestinese. Vive a Gerusalemme. Vive a Gaza. Sono nati in una terra di terra bruciata, dove i padri seppelliscono i loro figli. Devono sopportare una situazione esplosiva che non è di loro scelta in un'età in cui i giovani si innamorano e prendono il loro posto nella vita adulta. Una bottiglia gettata in mare e una corrispondenza via e-mail alimentano la sottile speranza che il loro rapporto possa dare loro la forza per affrontare questa dura realtà per cimentarsi con essa, e quindi cambiarla leggermente. Solo 60 miglia li separano, ma quanti bombardamenti, posti di blocco, notti insonni e giorni insanguinati ci separano?