Una storia sull'ex governatore dell'Alabama George Wallace, le cui opinioni sulla segregazione razziale lo hanno messo contro il governo degli Stati Uniti e in prima linea contro il Movimento per i diritti civili. Principalmente ambientato dal 1955 al 1972 con flashback, racconta la storia di questo governatore, che si dice sia negli Stati Uniti, "il più grande perdente politico di tutti i tempi", dopo aver difeso la presidenza degli Stati Uniti quattro volte e perdendo ogni volta. E come la perdita, il dolore e la sofferenza alla fine lo avrebbero portato a rinunciare a ciò che una volta rappresentava.