La versione finale di questo film, che non è ancora stata proiettata, racconta la storia di Hajji Hossein-Gholi Noori, il primo ambasciatore dell'Iran negli Stati Uniti che andò a Washington durante il regno di Nasir al-Din Shah Qajar e divenne così noto come "Hajji Washington".
Durante il suo soggiorno di un anno lì, a causa della scarsa attività dell'Ambasciata e della conseguente mancanza di risorse, è costretto inizialmente a liberarsi dei suoi servitori e poi si coinvolge personalmente nel caso di un nativo americano che cerca asilo politico nell'Ambasciata.
Il governo centrale lo richiama a causa della sua mancanza di successo nel svolgere le sue funzioni diplomatiche mentre il governo americano lo espelle per aver concesso asilo politico a un nativo americano.
Umiliato e abbattuto, Hajji Washington torna a casa. L'interpretazione straordinariamente forte di Entezami di un diplomatico iraniano Qajar con tutte le caratteristiche tipiche dell'epoca si combina con i tratti particolari della personalità di Hajji Hossein-Gholi Noori come visti da Ali Hatami ed Ezzatollah Entezami.