La Germania nazista occupò il Granducato del Lussemburgo dal 1940 al 1944, con l'intenzione di riportare i lussemburghesi alle loro cosiddette radici tedesche. Paradossalmente, questo tentativo di incorporare il Lussemburgo nel Terzo Reich ha innescato l'autocoscienza della nazione. Utilizzando filmati d'archivio per lo più inediti, il film racconta la storia dello scontro tra ideologie: la visione nazista di un Lussemburgo "tedesco", che si scontra violentemente con l'idea di un Granducato indipendente. Per un popolo che ha preso coscienza della propria identità nazionale, questo è stato un enorme shock culturale. La spina dorsale emotiva del film poggia sulle tante testimonianze delle persone che hanno vissuto quel tragico periodo: coloro che hanno preso parte all'unico sciopero generale mai organizzato contro l'occupante nazista, coloro che sono stati arruolati nell'esercito tedesco e sono stati costretti a combattere. i loro alleati sul fronte russo, quelli che si sono uniti ai tanti piccoli gruppi di resistenza dediti a nascondere, a rischio della propria vita, i giovani ...