La compagnia teatrale diretta da Marco sta attraversando una crisi; le grandi reti hanno invaso il mercato con i loro prodotti scadenti e hanno dettato legge. Marco trova un argomento importante su cui lavorare: l'omosessualità; ma è difficile chiedere a Federica, che è scrittrice e regista, di lavorarci. Quel soggetto è una spina nel fianco, poiché è stata la causa della rottura del suo matrimonio. Federica rifiuta con rabbia la proposta di Marco, ma dopo una notte di ricerche, passata su Internet, porta alla luce un aspetto dell'omosessualità, a cui non vuole rinunciare, adesso: "Il Triangolo Rosa" che significa omosessualità come martirio, il tributo di sangue versato dagli omosessuali durante il periodo nazista. Federica spiega a Marco e agli altri attori dell'azienda il nuovo progetto, raccontandone la documentazione storica. Ognuno di loro immagina il proprio personaggio in performance dai colori scuri, spesso brutali, seguendo la linea di sangue che la storia ha tracciato. La documentazione non si ferma al passato; ci rendiamo conto che ...