1943. Con la Seconda Guerra Mondiale in pieno svolgimento, la vita è troppo spietata e crudele per i prigionieri che vivono nel campo di Mauthausen, dove tra gli altri ci sono i soldati che hanno combattuto e perso nella Guerra Civile Spagnola, esiliati dalla Spagna dal Generale Franco dopo aver vinto la guerra, considerati come terra di nessuno e regalati al Terzo Reich come forza lavoro gratuita.
In questo scenario di eterno orrore e brutalità causato dai Nazisti e dai Kapos (prigionieri violenti che lavorano come guardie per mantenere l'ordine), il giovane Francesc Boix cerca di sopravvivere nel campo lavorando come fotografo essendo il braccio destro di Paul Ricken, il direttore di Mauthausen.
La vita quotidiana di Boix scattando foto, parlando con altri prigionieri come Balbuena e Fonseca e creando file dei prigionieri morti durante le fughe fallite cambia dopo aver realizzato in una radio amatoriale creata da loro che il Terzo Reich ha perso contro l'Armata Sovietica nella Battaglia di Stalingrado.
Temendo che Ricken e il resto dei Nazisti facciano sparire tutte le prove di quanto accaduto nel carcere nel caso dovessero perdere la guerra, Boix si ossessiona nel conservare tutti i negativi delle foto che dimostrano gli orrori commessi dagli ufficiali delle SS come Franz Ziereis.
Ma dopo un primo tentativo fallito di un prigioniero di fuggire e pubblicare le foto affinché l'opinione pubblica scopra la verità, Boix mette in atto un secondo piano per eludere l'osservazione attenta di Ricken e Ziereis e mantenere al sicuro le foto.
Con il tempo che stringe e l'ordine di bruciare tutto finalmente impartito, riuscirà Boix a salvare le prove e contemporaneamente a sopravvivere per raccontare la verità al mondo?
Suonare | Titolo | Artista |
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Il fotografo di Mauthausen
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Corrandes d'exili
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