All'inizio delle vacanze estive, Delphine (Marie Revière) ha appena subito la rottura di una relazione e il suo compagno di viaggio l'ha abbandonata in modo che il suo nuovo ragazzo possa accompagnarla in Grecia al suo posto. Si trova senza piani in un momento in cui Parigi si sta svuotando per l'estate. Un'altra amica invita Delphine a unirsi a una festa in spiaggia per il fine settimana, ma scopre di essere l'unica del gruppo che è single, quindi torna rapidamente a Parigi. La sua famiglia la spinge a trascorrere le vacanze con loro in Irlanda, ma lei si oppone. Viaggia da sola nelle Alpi, ma è scoraggiata dalla folla di vacanzieri e torna indietro. Viaggiando inquietamente, il tema del film (caratterizzato da Roger Ebert) diventa chiaro: Delphine "è incapace di giocare ai giochi stupidi dei single che portano a avventure di una notte". Incontra una nuova amica, che flirta con due giovani uomini e lei scappa arrabbiata. Si ritrae dalle frasi di approccio dei ragazzi che incontra nei bar e sui treni. Semplicemente non può più impegnarsi in quel tipo di chiacchiere senza senso. Sotto la sua noia c'è una vera rabbia per i ruoli che a volte ci si aspetta che le donne single interpretino. Mentre a Biarritz ascolta una conversazione sul romanzo di Jules Verne Le Rayon Vert (Il raggio verde). Secondo Verne, quando si vede un raro bagliore verde al tramonto, i propri pensieri e quelli degli altri vengono rivelati come per magia. Alla stazione ferroviaria di Biarritz incontra un giovane che sta viaggiando a Saint-Jean-de-Luz. Va con lui e insieme osservano le rayon vert (il bagliore verde).
Suonare | Titolo | Artista |
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Il raggio verde
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Only You
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Buck Ram:
Scrittore
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