Pavel Zuev deve ricominciare la sua vita dall'oscurità dopo aver perso la vista in un incidente. Il giovane deve imparare di nuovo a mangiare, camminare, lavarsi, fare semplici lavori domestici e persino a guardare fuori dalla finestra senza vedere nulla. Tutti i collegamenti con la sua vita precedente sono interrotti. In questa nuova vita il cieco Zuev incontra una donna eccezionale capace di vedere più delle altre persone. Il suo nome suona simbolico: Nadezhda (si traduce come "speranza" in inglese) e lavora presso l'ospedale locale. Nadezhda aiuterà Zuev a trovare la sua forza e un nuovo senso di esistere. Queste persone ugualmente forti ma per il resto diverse trascorrono insieme quelli che, forse, saranno i giorni più belli della loro vita; ma tutto ha una fine.