Marco (Mario Casas) è un giovane imprenditore che gestisce una delle aziende tecnologiche di maggior successo al mondo, ALVA, che ha appena lanciato sul mercato il suo ultimo prototipo: CYCLONE, un'auto elettrica propulsa da turbine che trasformano il vento in energia. Il suo amico e compagno di classe Diego lavora con lui; la moglie di Diego, Bárbara, è l'efficiente responsabile marketing dell'azienda. Eva, una giovane ingegnere ambiziosa che ha molto da nascondere, si unisce al loro team, sconvolgendo l'equilibrio sul lavoro, sia emotivamente che professionalmente, tra i due soci commerciali. Nonostante sia popolare, Marco, a differenza di Diego, non ha una vita sociale eccitante; è un uomo solitario e nessuno ha accesso all'intimità della sua anima - tranne la sua psicologa Sara, di cui è emotivamente dipendente. Marco è tormentato da un gran numero di fantasmi dal suo passato e, anche se cerca con tutte le sue forze di scacciarli, trova conforto solo nello sport e nel frequentare un club privato. Le persone vanno lì solo per ottenere piacere e dare libero sfogo alle loro fantasie erotiche più selvagge, senza paura di innamorarsi, poiché tutti devono nascondere il volto con maschere. Ma tutto cambia quando Marco incontra Carol, la nuova psicologa educativa che si occupa di suo fratello José, un ragazzo autistico di 18 anni, con cui ha un rapporto difficile. Con lei, incontrerà anche il suo peggior nemico: se stesso. Grazie a lei, scoprirà che non è mai troppo tardi per amare, anche se porta con sé un po' di dolore.