Un incrocio tra un viaggio in Portogallo e una storia d'amore estiva, girato in un film in super 8. È la giunzione di una narrazione poetica con elementi fattuali e personali. Julian è qui rappresentato come il "nobile selvaggio" di Rousseau: la natura è il suo ambiente naturale. Julian è come Adamo, l'incarnazione di vari miti creati dall'umanità.