• La casa dei libri (2017) Colonna sonora OST •

La casa dei libri Colonna sonora (2017) copertina

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Valutazione: 6.50/10 da 17000 voti

Tags: libreria, letteratura, 1950, donna indipendente, mentalità ristretta, Anni '50, basato sul romanzo

Nomi alternativi:

Titolo in Español:

Der Buchladen der Florence Green

Sinossi

England, 1959. Free-spirited widow Florence Green (Emily Mortimer) risks everything to open a bookshop in a conservative East Anglian coastal town. While bringing about a surprising cultural awakening through works by Ray Bradbury and Vladimir Nabokov, she earns the polite but ruthless opposition of a local grand dame (Patricia Clarkson) and the support and affection of a reclusive book loving widower (Bill Nighy).

As Florence's obstacles amass and bear suspicious signs of a local power struggle, she is forced to ask: is there a place for a bookshop in a town that may not want one? Based on Penelope Fitzgerald's acclaimed novel and directed by Isabel Coixet (Learning to Drive), The Bookshop is an elegant yet incisive rendering of personal resolve, tested in the battle for the soul of a community.

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Suonare	Titolo	Artista
	La casa dei libri
	Feeling Lonely on a Sunday Afternoon	Alfonso de Vilallonga: Scrittore Ala.ni: Esecutore
	Just Take Me in Your Arms	Alfonso de Vilallonga: Scrittore Ala.ni: Esecutore
	Social Event	John Scott: Scrittore
	Anyone for Croquet	Fred Hartley: Scrittore

User reviews

Martina Conti

7/10

La colonna sonora riesce a trasmettere sia la delicatezza che la forza della determinazione di Florence nel perseguire il suo sogno nonostante le avversità.

Marta Mazza

7/10

La musica accompagna splendidamente i momenti di sfida e di crescita dei personaggi principali, dando profondità emotiva alle situazioni.

Anna Bianchi

5/10

La colonna sonora di La casa dei libri riesce a trasmettere sia la dolcezza dei momenti di affetto tra Florence e il vedovo amante dei libri interpretato da Bill Nighy, sia la durezza degli ostacoli che la protagonista deve affrontare.

Carlo Rinaldi

8/10

La scelta dei brani di Ray Bradbury e Vladimir Nabokov è stata azzeccata, contribuendo a creare una sensazione di risveglio culturale nella cittadina costiera dell'East Anglia.

Jessica Giordano

10/10

La scelta dei brani musicali accompagna in modo impeccabile le emozioni dei personaggi, creando un'esperienza cinematografica coinvolgente e avvincente. Ogni nota sembra calibrata con cura per sottolineare i momenti più intensi e significativi della trama, regalando al pubblico un'esperienza sonora indimenticabile.

Alessio Marino

7/10

In definitiva, la banda sonora di La casa dei libri è un elemento essenziale che arricchisce e completa l'esperienza cinematografica, rendendo il film ancora più coinvolgente e memorabile.

Federica Colombo

6/10

La musica accompagna splendidamente le scene in cui si manifesta il conflitto tra Florence e la signora del posto interpretata da Patricia Clarkson, aggiungendo tensione e drammaticità alla narrazione.

Camilla Santoro

7/10

I brani selezionati si integrano perfettamente con le atmosfere dei paesaggi inglesi, creando una perfetta armonia visiva e uditiva.

Alessia D’amico

10/10

La colonna sonora de La casa dei libri è semplicemente incantevole. Le melodie delicate e suggestive riescono a catturare perfettamente l'atmosfera della storia ambientata nell'Inghilterra del 1959, aggiungendo un tocco di magia e nostalgia.

Simone Ferraro

5/10

I brani musicali scelti per il film riescono a catturare l'essenza della protagonista, Florence Green, interpretata da Emily Mortimer, e a trasmettere la sua determinazione e il suo spirito libero.

Mario Ferrara

6/10

Gli arrangiamenti musicali sono raffinati e ben curati, contribuendo a creare un'atmosfera coinvolgente e coinvolgente che si adatta perfettamente al tema del film.

Cristina D’amico

7/10

La colonna sonora de La casa dei libri è una meravigliosa combinazione di melodie che si adattano perfettamente all'ambientazione inglese del 1959.

Elena Barbieri

5/10

La colonna sonora de La casa dei libri è delicata e evocativa, si fonde perfettamente con l'ambientazione dell'Inghilterra del 1959.

Sofia De Luca

4/10

Alcune tracce musicali sembravano fuori luogo e non contribuivano a creare un'atmosfera coinvolgente e avvincente. La mancanza di originalità e di un tema musicale distintivo ha reso la colonna sonora facilmente dimenticabile, non lasciando un'impressione duratura sullo spettatore.

Elena Romano

8/10

Le composizioni musicali riescono a catturare l'essenza della lotta di Florence contro le forze contrarie e a esprimere la sua resilienza in modo toccante.

Carlo Bruno

8/10

Le tracce musicali creano un'atmosfera coinvolgente che si integra perfettamente con la storia di Florence Green e della sua libreria.

Stefano Greco

4/10

La colonna sonora del film La casa dei libri non ha saputo catturare pienamente l'atmosfera e l'epoca dell'Inghilterra del 1959. Mancava di una coerenza stilistica che potesse enfatizzare le emozioni dei personaggi e dei momenti chiave della trama.

Marco Conte

6/10

Complessivamente, la musica del film aggiunge un elemento di profondità e intensità alla storia, rendendo l'esperienza cinematografica ancora più coinvolgente e memorabile.

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