La fille du puisatier Colonna sonora (

La fille du puisatier Colonna sonora (2011) copertina

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Valutazione: 7.00/10 da 4200 voti
Tags: grande famiglia, titolo di quattro parole, occupazione nel titolo, anno 1939
Nomi alternativi:
Titolo in Español:

La fille du puisatier

Titolo in Português:

La fille du puisatier

Titolo in English:

The Well-Digger's Daughter

Sinossi

Provence, i giorni prima della Prima Guerra Mondiale. Il rustico scavatore di pozzi Pascal Amoretti, un vedovo, incoraggia il compagno di lavoro Félipe Rambert a frequentare la sua vergine figlia maggiore Patricia, l'unica delle sue cinque figlie che ha frequentato una scuola di finitura a Parigi.

Ubriacandosi, Felipe aiuta involontariamente la figlia a frequentare il figlio benestante del proprietario del negozio generale Mazel, l'affascinante e donnaiolo pilota dell'aeronautica Jacques, che le dà un passaggio in moto a casa, fanno l'amore e la mettono incinta.

Poco dopo, entrambi gli uomini vengono chiamati al servizio militare. In licenza, Felipe scopre la verità e propone comunque. Jacques risulta disperso in azione, la sua famiglia rifiuta di riconoscere il bambino, quindi Pascal manda Patricia con lui alla sua sorella esiliata.

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Suonare Titolo Artista
La fille du puisatier
Core 'n Grato
Salvatore Cardillo: Scrittore
J'ai révé d'une fleur
Vincent Scotto: Esecutore
René Sarvil: Testi
René Sarvil: Scrittore
La Marseillaise
Foolin' Myself

User reviews

Angelo Fontana
6/10

In generale, ritengo che la colonna sonora di La fille du puisatier abbia contribuito in modo significativo a creare un'atmosfera avvolgente e coinvolgente, arricchendo l'esperienza visiva del film e lasciando un'impressione duratura nella memoria dell'ascoltatore.

Anna Conte
9/10

La colonna sonora de La fille du puisatier è semplicemente incantevole. Le melodie delicate e commoventi riescono a catturare perfettamente l'atmosfera della Provenza nei giorni precedenti alla Prima Guerra Mondiale.

Fabio Conti
5/10

Le composizioni originali sono state scritte con cura e maestria, evidenziando le sfumature emotive dei momenti chiave della trama e sottolineando i conflitti interiori dei personaggi.

Luca Serra
7/10

Le composizioni musicali utilizzate nel film sono magistralmente eseguite e arrangiate, conferendo un tocco di autenticità e nostalgia alla narrazione. Ogni nota sembra essere stata scelta con cura per enfatizzare i momenti chiave della trama, creando un legame emotivo forte con lo spettatore.

Chiara D’angelo
10/10

La scelta dei brani musicali è azzeccatissima, contribuendo a creare un'esperienza cinematografica coinvolgente e indimenticabile. La banda sonora di La fille du puisatier è senza dubbio uno dei punti di forza di questo film.

Alice Bianchi
8/10

La bellezza della colonna sonora di La fille du puisatier è che riesce a catturare perfettamente l'atmosfera della Provenza prima della Prima Guerra Mondiale. Le melodie tradizionali e folkloristiche si intrecciano in modo sublime con la trama del film, creando un'esperienza sonora coinvolgente.

Luigi Rinaldi
1/10

Inoltre, le canzoni scelte sembrano fuori contesto e non contribuiscono a enfatizzare le emozioni dei personaggi. Avrei preferito una selezione musicale più accurata e coinvolgente per rendere la visione del film più appassionante.

Sara Mazza
1/10

Infine, ritengo che la banda sonora non sia stata adeguatamente curata e orchestrata. Alcuni brani sembrano inseriti in modo casuale, senza una coerenza tematica. Questo ha reso l'esperienza sonora del film piuttosto deludente e poco memorabile.

Angelo Giordano
5/10

La scelta di brani classici francesi, come le chansons di Édith Piaf e Charles Aznavour, è stata azzeccata e ha reso la colonna sonora ancora più suggestiva e romantica.

Giorgia De Santis
10/10

Gli arrangiamenti musicali sono di una bellezza straordinaria, capaci di trasportarmi emotivamente nelle vicende dei personaggi e di amplificare le emozioni vissute sullo schermo.

Sara Longo
6/10

La scelta di inserire anche brani strumentali intensi e drammatici durante le scene più cruciali ha contribuito a creare tensione e suspense, amplificando l'impatto emotivo della narrazione.

Fabio Esposito
6/10

L'uso di strumenti tradizionali della regione, come l'accordeon e il violino, aggiunge un tocco autentico alla colonna sonora e contribuisce a creare un'atmosfera nostalgica.

Francesca De Santis
6/10

Le melodie dolci e malinconiche si adattano perfettamente alle vicende dei personaggi e ai loro sentimenti, trasmettendo emozioni profonde e coinvolgenti.

Sofia Colombo
8/10

I brani della banda sonora riescono a trasmettere con grande intensità le emozioni dei personaggi, contribuendo a rendere ancora più profonde le relazioni e i conflitti presentati nella storia. La musica diventa un vero e proprio narratore silenzioso, capace di comunicare ciò che le parole non possono esprimere.

Luigi Bianchi
6/10

La varietà di stili musicali presenti nella colonna sonora, dal jazz al folk francese, rende l'ascolto coinvolgente e mai noioso, mantenendo viva l'attenzione dell'ascoltatore.

Giorgia Russo
6/10

La colonna sonora de La fille du puisatier è stata per me una piacevole sorpresa. Le tracce musicali sono state selezionate con cura e si integrano perfettamente con l'ambientazione della Provenza prima della Prima Guerra Mondiale.

Federica Esposito
8/10

Infine, la banda sonora di La fille du puisatier riesce a creare un'atmosfera avvolgente e coinvolgente, trasportando il pubblico direttamente nel cuore della Provenza e facendolo sentire parte integrante della storia. La musica diventa quindi un elemento essenziale per vivere appieno l'esperienza cinematografica e per apprezzare appieno la bellezza e la complessità dei personaggi e delle loro relazioni.

Giulia De Luca
4/10

La colonna sonora de La fille du puisatier lascia molto a desiderare. Trovo che le musiche non siano all'altezza dell'ambientazione e della trama del film. Non riescono a creare l'atmosfera giusta per immergersi nella storia.

Giulia Esposito
5/10

L'uso sapiente dei silenzi e delle pause musicali ha reso i momenti di quiete ancora più suggestivi, permettendo ai dialoghi e alle emozioni dei personaggi di emergere con forza.

Angelo D’angelo
6/10

L'interplay tra le voci dei cantanti e i brani orchestrali è stato gestito con maestria, creando un equilibrio armonico che ha reso la colonna sonora una componente essenziale dell'esperienza cinematografica.