La generazione rubata Colonna sonora (

La generazione rubata Colonna sonora (2002) copertina

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Valutazione: 7.40/10 da 30000 voti
Tags: generazione rubata, aborigeno australiano, entroterra australiana, mezza casta, fuga, outback australiano, metà casta
Nomi alternativi:
Titolo in Español:

Generación robada

Titolo in Português:

A Vedação

Titolo in English:

Rabbit-Proof Fence

Sinossi

Rabbit-Proof Fence

Western Australia, 1931. Government policy includes taking half-white, half-Aboriginal children from their Aboriginal mothers and sending them a thousand miles away to what amounts to indentured servitude, "to save them from themselves."

Molly, Daisy, and Grace (two sisters and a cousin who are fourteen, ten, and eight) arrive at their Gulag and promptly escape, under Molly's lead. For several days they walk north, following a fence that keeps rabbits from settlements, eluding a native tracker and the regional constabulary.

Their pursuers take orders from the government's "Chief Protector of Aborigines", A.O. Neville, blinded by Anglo-Christian certainty, evolutionary world view, and conventional wisdom. Can the girls survive?

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Suonare Titolo Artista
La generazione rubata
Ngankarrparni
Peter Gabriel: Scrittore
The Man Who Broke the Bank at Monte Carlo
Fred Gilbert: Scrittore
Old Folks at Home (Swanee River)
Stephen Foster: Scrittore
All Things Bright and Beautiful
Jigalong
Elsie Thomas: Vocals
Stealing The Children
Peter Gabriel: Crotales [bowed crotales]: richard evans didgeridoo: david rhodes clap stick
Johnny Kalsi: Percussioni al galoppo
Myarn Lawford: Vocals
Unlocking The Door
The Tracker
Peter Gabriel: Tastiere
Ganga Giri: Didgeridoo
Running To The Rain
B'Net Houariyat: Esecutore
On The Map
Richard Evans: Pianoforte
A Sense Of Home
Ganga Giri: Didgeridoo, percussion [hit]
Janganpa Group: Vocals
Go Away Mr. Evans
Doudou N'Diaye Rose: Esecutore
Moodoo's Secret
Assane Thiam: Tamburo parlante
David Rhodes: Scrittore
Gracie's Recapture
Chuck Norman: Tastiere
Crossing The Salt Pan
Nusrat Fateh Ali Khan: Vocals
The London Session Orchestra: Dulcimer [dulcimer martellato]: violino richard evans: gavyn wright, archi jackie
Elsie Thomas: Voce aggiuntiva
The Return (Parts 1, 2 And 3)
Ngankarrparni (Sky Blue - Reprise)
Manu Katché: Batteria [loop campionati]
The Rabbit-Proof Fence
Myarn Lawford: Vocals
Cloudless
Ningali Lawford: Vocals
Go Away Mr Evans
Peter Gabriel: Esecutore
Gracie's Rapture
Peter Gabriel: Esecutore
"The Return (Parts 1, 2 and 3)"
Peter Gabriel: Esecutore
SIDE A: Long Walk Home
Peter Gabriel: Esecutore
SIDE B: On the Map
Peter Gabriel: Esecutore
SIDE C: Crossing the Salt Pan
Peter Gabriel: Esecutore
SIDE D: Ngankarrparni (Sky Blue - Reprise)
Peter Gabriel: Esecutore

User reviews

Enrico De Luca
6/10

In alcuni momenti, le musiche ritmiche e incalzanti hanno contribuito a creare un senso di urgenza e suspense, aumentando la tensione e l'adrenalina durante le scene di fuga e inseguimento.

Alice D’amico
6/10

I suoni etnici e i canti tradizionali aborigeni presenti nella colonna sonora hanno aggiunto un tocco autentico e profondo alla narrazione, facendo emergere la ricchezza culturale e spirituale del popolo aborigeno.

Francesco Giordano
6/10

Le canzoni intime e malinconiche presenti nella colonna sonora hanno saputo trasmettere al pubblico la solitudine e la disperazione delle protagoniste, creando un legame emotivo forte tra lo spettatore e i personaggi.

Carlo Lombardi
4/10

Inoltre, ritengo che la colonna sonora sia troppo ripetitiva e monotona. Le stesse melodie si ripetono ciclicamente senza offrire alcuna variazione o evoluzione che tenga conto delle diverse sfumature emotive presenti nel film.

Marta Greco
8/10

I brani musicali scelti per accompagnare le scene del film sono perfettamente in sintonia con l'ambientazione e la trama, contribuendo a creare un'esperienza cinematografica coinvolgente e memorabile.

Laura Lombardi
8/10

La musica della banda sonora riesce a trasmettere le emozioni profonde dei personaggi e a far emergere la drammaticità della storia, rendendo ancora più potente l'impatto emotivo del film.

Enrico Colombo
9/10

La musica riesce a trasmettere con grande intensità la sofferenza, la determinazione e la speranza delle giovani protagoniste durante la loro fuga attraverso il deserto australiano. Ogni nota e ogni melodia sembrano raccontare la lotta per la libertà e la dignità umana.

Sara Rizzo
6/10

La varietà di strumenti utilizzati nella colonna sonora ha contribuito a creare un'atmosfera sonora ricca e coinvolgente, che ha saputo tenere viva l'attenzione dello spettatore lungo tutto il film.

Angelo Galli
4/10

Mi prima impressione sulla colonna sonora di La generazione rubata è che manca di profondità ed emozione. Le musiche non riescono a catturare pienamente l'essenza drammatica e toccante della storia delle tre giovani protagoniste.

Francesca Mancini
6/10

Le composizioni originali della colonna sonora hanno dimostrato una grande sensibilità artistica e un profondo rispetto per la storia e la cultura degli aborigeni, offrendo un accompagnamento musicale che ha arricchito e valorizzato la narrazione cinematografica.

Leonardo D’angelo
8/10

La colonna sonora de La generazione rubata è emozionante e coinvolgente, riesce a catturare perfettamente l'atmosfera di tensione e speranza del film.

Sofia Caruso
6/10

La colonna sonora de La generazione rubata è stata un accompagnamento emozionante per il racconto toccante e tragico della vita delle tre giovani protagoniste. Le musiche hanno saputo catturare perfettamente l'atmosfera di tensione e speranza che permea il film.

Luigi Giordano
6/10

Le melodie dolci e struggenti che accompagnano i momenti di separazione e dolore delle protagoniste hanno saputo toccare le corde del cuore, trasmettendo al pubblico tutta l'angoscia e la tristezza delle situazioni vissute dalle ragazze.

Francesco Costa
10/10

Grazie alla magnifica colonna sonora, ho potuto immergermi completamente nella storia e nei sentimenti delle protagoniste, vivendo ogni momento con intensità e partecipazione. La musica ha aggiunto un livello di profondità e coinvolgimento emotivo che ha reso l'esperienza cinematografica ancora più memorabile.

Marco Lombardi
9/10

La colonna sonora de La generazione rubata è un capolavoro musicale che ha saputo catturare perfettamente l'essenza e l'emozione del film Rabbit-Proof Fence.