Durante la sua visita in prigione per fare le unghie a una anziana ex capo di un clan criminale, una estetista in difficoltà è la destinataria delle ultime parole della signora morente che sussurra il nascondiglio di un tesoro, presumibilmente in una vecchia sedia nella villa della signora.
La estetista si mette alla ricerca del tesoro, ma tutti i beni della villa sono stati confiscati e messi all'asta.
La estetista chiede aiuto al negozio del vicino, uno studio di tatuaggi, dove il proprietario in difficoltà fa tutto il possibile per aiutare e scopre che ci sono otto sedie identiche e che c'è un modo per trovare i loro proprietari.
La ricerca della sedia fortunata porta la coppia in giro per la regione del Veneto cercando di convincere i proprietari delle sedie che in realtà non ne hanno bisogno.
Un mago, un avido prete, imprenditori immigrati laboriosi, un brontolone pescivendolo e un pastore sulle Alpi sono alcuni dei personaggi che la coppia incontra nella loro ricerca della felicità.