Nella piccola città di confine nel sud-est dell'Anatolia, Turchia nel 1974, seguiamo le vite comiche dei cittadini, mentre tutto cambia quando il sindaco Nazmi ed Emin, il genio pazzo della città, lottano per introdurre un nuovo dispositivo tecnologico inviato dalla capitale Ankara: una Televisione!
Non solo hanno difficoltà ad accendere questa nuova macchina, Emin e Nazmi, che si scontrano con l'interesse del proprietario del cinema locale, devono anche combattere i giudizi stereotipati dei cittadini, che non riescono a pronunciare la parola televisione e pensano che questo nuovo apparecchio porterà solo sfortuna.
Mentre assistiamo alle vite dei contemporanei e all'effetto portato dalla televisione, abbiamo anche la possibilità di osservare lo stato sociopolitico della Turchia negli anni '70, con i giovani divisi tra ali di destra e sinistra rivali e la tensione nel paese sull'orlo della guerra per Cipro.