Les pêcheurs de perles risale al 1863 e rappresenta molto più di un semplice esercizio operistico scritto da un compositore venticinquenne. Pêcheurs è, infatti, l'unica altra opera di Bizet, oltre a Carmen, rimasta in repertorio. Quest'opera contiene brani memorabili, che ne hanno decretato il duraturo successo e che molti grandi cantanti (a cominciare da Caruso) hanno registrato ed eseguito: ad esempio, l'aria di Nadir Je crois entender encore; La bellissima aria di Léïla Comme autrefois, dans la nuit sombre e, soprattutto, il magnifico duetto tra Léïla e Nadir Ton cour n'a pas compress le mien. Questa produzione veneziana presenta una straordinaria Annick Massis nei panni di Léïla e la raffinata messa in scena di Pier Luigi Pizzi.