Ambientato contro i paesaggi mozzafiato del Sudafrica, WHITE WEDDING è una vivace commedia stradale moderna sul tema dell'amore, dell'impegno, dell'intimità, dell'amicizia e degli incredibili ostacoli che possono mettersi sulla strada di un lieto fine da fiaba.
Ayanda (Zandie Msutwana) è a pochi giorni dal realizzare il suo sogno di una moderna cerimonia nuziale in bianco, completa di un abito sfavillante, decine di damigelle, un eccentrico wedding planner e un grande ricevimento in un lussuoso hotel.
L'unico problema è che il suo futuro marito, il dolce e impegnato Elvis (Kenneth Nkosi), è a 1.000 miglia di distanza con il suo amico d'infanzia e testimone Tumi (Rapulana Seiphemo).
Quello che dovrebbe essere un viaggio semplice e diretto viene seriamente sviato, costringendo Elvis, Tumi e Rose (Jodie Whittaker), una disinvolta dottoressa inglese che incontrano lungo il cammino, a affrontare errori di direzione, incidenti stradali, una capretta che si unisce al viaggio e un potenzialmente pericoloso incontro con un bar pieno di afrikaner razzisti bloccati nell'era dell'Apartheid.
Infine, affascinati dallo spirito contagioso di Elvis, tutti quelli che lo circondano si impegnano a portarlo a destinazione.
Nel frattempo, la povera Ayanda sta vedendo il suo sogno sgretolarsi mentre combatte con i suoi problemi - dal mettere in dubbio se ci sia del vero nelle preposterose scuse di Elvis su perché potrebbe non arrivare in chiesa in tempo, a trovarsi tra tradizioni europee e africane mentre sua madre (Sylvia Mngxekeza) ha un'idea molto diversa su come dovrebbe essere orchestrato il matrimonio, e affrontando l'arrivo inaspettato di Tony (Mbulelo Grootboom), un vecchio fidanzato scaltro con un'agenda discutibile.
WHITE WEDDING intreccia sottilmente la storia del Sudafrica mentre sposa, sposo, amici e amanti sono costretti a riflettere sul significato del matrimonio, della fedeltà, dell'onestà e sui due lati di ogni storia.