Disegnava schizzi su piccoli fogli di carta e li inviava, dalle trincee della prima guerra mondiale, a un giovane violoncellista che lo aspettava a Berlino. Pensava che fosse un genio e lo ha aiutato a diventare l'architetto più impegnato in Germania. Quando i nazisti salirono al potere, Erich e Louise Mendelsohn fuggirono definitivamente dalla Germania. Gli edifici che Erich ha costruito, sparsi come tracce del suo viaggio, hanno cambiato la storia dell'architettura. INCESSANT VISIONS è una meditazione cinematografica sulla storia non raccontata di Erich Mendelsohn, la cui vita e carriera sono state enigmatiche e tragiche come l'inizio del secolo.