Il primo lungometraggio di Anthony Caldarella è un racconto semi-autobiografico di una famiglia italo-americana della classe operaia che viveva nel Lower East Side di Manhattan a metà degli anni Sessanta. Rose Casale e i suoi quattro figli - Sal, che gestisce una trattoria locale, Vincent, un cantante blues in difficoltà, Jack, un mago carismatico, e Joey, il più giovane - hanno raggiunto un livello di sostentamento che qualsiasi famiglia apprezzerebbe. Ma a 24 anni, Jack ha sostituito il suo amore per la magia con un desiderio incontrollabile di eroina e la sua dipendenza mette alla prova il coraggio della famiglia.