Sonu ha sette anni; l'età in cui i bambini iniziano a seguire modelli e sistemi di credenze, imparano e imitano cose dal loro ambiente immediato, e nelle società largamente patriarcali dell'India, è anche l'età in cui il machismo inizia ad essere celebrato.
Una sera a cena, Sonu menziona casualmente alla sua famiglia un atto orribile che ha commesso a scuola: risultato delle forze saldamente radicate del condizionamento sociale che definiscono una società prevalentemente maschile.
Determinata a correggere il suo percorso, la premurosa madre Surekha decide che non lascerà che Sonu segua la stessa strada degli altri uomini della famiglia. Attraverso le sue storie della buonanotte e l'amore di Sonu per Surekha, insegna a Sonu la vera virtù dell'uguaglianza: quella tra un ragazzo e una ragazza, tra un umano e un animale, tra tutte le creature di Dio.