Il documentarista danese Jørgen Leth riprende il tema e lo stile poetico del suo film precedente '66 Scenes from America' e trova nei volti, negli orizzonti e nelle attrazioni delle autostrade degli Stati Uniti un perfetto saluto post-11 settembre a ciò che rende il paese grande: non ideologie o sbandieratori, ma eccentricità, idiosincrasia e individualità.