Ambientato nella tarda era sovietica dell'Afghanistan, questo racconto di formazione di Shahrbanoo Sadat segue il suo acclamato debutto Wolf and Sheep, ed è il secondo film di una pentalogia basata sul diario dello scrittore Anwar Hashimi. Il protagonista Qodrat torna, ora un ragazzo di 15 anni che viene mandato in un orfanotrofio statale dopo essere stato sorpreso a vendere biglietti del cinema sul mercato nero. Affrontando bulli, amicizia e una nascente storia d'amore, Qodrat trova sfogo in fantasie canore e danzanti alla Bollywood che lo deliziano - e deliziano il pubblico - anche mentre la sua terra natale inizia a crollare. Sadat cattura l'innocenza della gioventù afghana dei tardi anni '80 con un incantevole e nostalgico fascino, rimanendo però profondamente consapevole della violenza che la storia presto avrebbe scagliato su di loro.