C'era una volta, in un posticino tra le montagne, una vecchia sarta, Carmen, che tesseva e disfava gli abiti di un intero villaggio. Nessuno ha aspettato più a lungo di lei. Spera ancora dopo 98 anni, anche se potrebbe aver dimenticato per cosa. Un giorno, Ramon torna nello stesso luogo, il suo luogo di nascita, per riunirsi alla sua gente dopo decenni di assenza. Ma nessuno lo riconosce quando torna. Nemmeno lei. È diventato un estraneo. Attraverso una rivisitazione del mito dell'Odissea, "Penélope" attinge al significato universale dell'atto dell'attesa. Penelope è la madre, la terra, il punto di partenza. Attraverso di lei, forse l'ultima Penelope dei nostri tempi, ricorderemo chi eravamo per capire meglio chi siamo.