Il film provocatorio di Reyes reinventa il Messico / Stati Uniti. confine come luogo mitico paragonabile al purgatorio di Dante. Lasciando da parte la politica, dà uno sguardo nuovo alla brutale bellezza del confine e alle persone colte nel suo incantesimo. Catturando uno straordinario mosaico di personaggi avvincenti e paesaggi spezzati che vivono al confine tra Stati Uniti e Messico, il regista riflette sui difetti della natura umana e le potenti assurdità del mondo moderno. Un film di confine insolito, nella tradizione d'autore della macchina da presa, Purgatorio diventa in definitiva una favola dell'umanità, un'esperienza epica e viscerale con immagini potenti e persistenti.