Dead Man's Letters è un film del 1986 diretto da Konstantin Lopushansky. Il film è ambientato in un mondo post-apocalittico in cui un uomo, un fisico nucleare, scrive lettere a suo figlio mentre cerca di sopravvivere in un ambiente devastato dalla guerra nucleare.
Le lettere del protagonista riflettono sul senso della vita, sulla natura dell'umanità e sulle conseguenze delle azioni dell'uomo. Mentre il protagonista cerca di trovare un senso in un mondo distrutto, le sue lettere offrono una prospettiva unica sulla condizione umana e sulla ricerca di speranza in un mondo senza speranza.
Il film esplora temi profondi e filosofici attraverso le parole del protagonista, offrendo uno sguardo intenso e commovente sulla disperazione e sulla resilienza umana in un mondo post-apocalittico.