Alexander è un attore e scrittore invecchiato che si è ritirato dalla recitazione e dalla scrittura. Si mostra giocoso mentre parla con un bambino che chiama il "Piccolo Uomo", a cui racconta come sua madre e lui si siano conosciuti.
Nel giorno del compleanno di Alexander, la sua famiglia si riunisce nella sua casa di campagna quando arriva la terrificante notizia che gli aerei a bassa quota segnalano l'inizio di una guerra nucleare tra le superpotenze. I sogni di Alexander e il mondo reale sembrano fondersi in scene oniriche che sono inquietantemente lunghe e disordinate.
Mentre la famiglia cerca di far fronte alla situazione, Alexander giura a Dio nei suoi sogni che sarebbe stato disposto a "sacrificare" tutto ciò che ama per salvare il mondo dalla catastrofe causata dalle armi nucleari.
Viene visitato nel sogno dal postino strano Otto, che gli dice di cercare l'aiuto di Maria, una presunta strega con poteri e il cui amore può portare la pace.
Alla fine sembra che Alexander si sia svegliato dal sogno e faccia cose distintamente simili a quelle che ha visto nei suoi sogni. Mette la sua casa in fiamme e la guarda da lontano quando la sua famiglia arriva e lo mette in un furgone che lo porta in un manicomio.
Corre da Maria, la domestica, per chiedere aiuto. Alla fine, il "Piccolo Uomo" viene mostrato ad annaffiare l'albero morto che lui e Alexander avevano piantato, guardandolo aspettando che un giorno fiorisca, mentre Maria pedala e arriva a vedere di nuovo il furgone che trasporta Alexander, indicando che il "Piccolo Uomo" potrebbe essere il bambino nato dall'amore tra Maria e Alexander, non riuscendo mai a confessarlo al mondo potrebbe essere il senso di colpa che ha spinto Alexander a "sacrificare" tutto.
Suonare | Titolo | Artista |
---|---|---|
Sacrificio
|
||
Matthäus-Passion: Erbarme Dich
|
||