Dopo vent'anni vissuti all'estero, Padmini Choudhury, attrice diventata produttrice, torna in India per girare un film con il marito regista Sambit Roy. La giornalista Mallika Sen riferisce del primo giorno di celebrazione delle riprese e accompagna l'attrice Kakoli a casa per condurre un'intervista. Arrivato a casa, Kakoli si ammala violentemente e muore. La polizia scopre che Kakoli è stato avvelenato quel giorno e tutti i partecipanti alla celebrazione di "Shubho Mahurat" diventano sospetti. Mallika indaga sul caso, ma è la sua perspicace zia, Ranga Pishima, a mettere insieme gli indizi.