Sing Me a Song Colonna sonora (2019)

Sinossi

Dieci anni fa, il regista Thomas Balmès stava filmando nel piccolo paese del Bhutan, situato tra India e Cina, prima dell'arrivo in massa di internet. Si è concentrato su un bambino buddista di sette anni di nome Peyangki che viveva in un monastero situato di fronte a uno splendido scenario montuoso. Peyangki confida alla telecamera le sue speranze e paure riguardo all'arrivo dell'elettricità. Questo è l'inizio di Sing Me A Song che poi salta al presente. Peyangki è un monaco di 17 anni, ancora nel monastero, ma ora si sveglia con la sveglia dello smartphone che è il suo strumento costante per ogni minuto della giornata, persino durante le preghiere.

Il film segue Peyangki nel suo monastero rurale mentre forma, tramite WeChat, una relazione virtuale con una cantante da bar di nome Ugyen che vive nella capitale, Thimphu. Lei gli canta canzoni d'amore mentre lui risparmia denaro raccogliendo funghi medicinali per andare a trovarla. Vediamo evolversi la loro relazione a distanza da entrambi i lati. Come in tutti gli appuntamenti su internet, ci sono oscuramenti e false proiezioni sul futuro.

Balmès è un maestro dell'osservazione come ha dimostrato nel suo studio longitudinale Babies, che ha documentato lo sviluppo dei bambini in diverse parti del mondo. Con una bellissima cinematografia, egli cattura sfumature, umorismo e umanità. Assistere agli effetti della tecnologia in un paese che l'ha tenuta lontana per così tanto tempo ci offre una nuova prospettiva per riflettere su cosa significhi per le nostre vite.

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