Peter Loew è un dirigente d'azienda di successo ma sta avendo difficoltà con le sue relazioni personali, così consulta uno psicologo, il Dott. Glaser. Poi Loew incontra Rachel, una vampira. Mentre Loew diventa sempre più dipendente dai "baci" di Rachel, sembra che stia diventando anche lui un vampiro. Il sole gli fa male agli occhi, mangia un insetto, dorme sotto il suo divano rovesciato e la vista di una croce lo fa rabbrividire. Molesta senza pietà la sua segretaria Alva e quando la violenta e lei gli spara con la sua pistola (con proiettili a salve), Loew è convinto di essere ora un vampiro. Compra denti di plastica, mangia un piccione e va in discoteca dove uccide una ragazza e beve il suo sangue. Ma quando vede Rachel, lei lo respinge.
Ora la storia si divide in due parti: la realtà di Lowe e la sua fantasia. Nella sua fantasia, Loew visita il Dott. Glaser che lo assolve dallo stupro e dall'omicidio. Nella realtà, Loew sta in piedi su un angolo di strada, con il sangue sulla camicia, parlando con una pietra angolare. Nella sua fantasia, Loew torna a casa con la sua nuova fidanzata, litiga con lei e si nasconde sotto il suo divano-coffin. Nella realtà, il fratello di Alva viene a cercarlo. Nella fantasia, Loew tiene un paletto sul petto. Nella realtà, il fratello di Alva preme sul paletto. Il paletto trapassa il cuore di Loew. Ma questa è la fantasia o la realtà di Loew?