Una giovane coppia risponde con riluttanza alla loro porta durante un temporale e si precipita un amico fradicio, insanguinato ed estraneo che insiste sul fatto che qualcuno sta cercando di ucciderlo. Questo innesca una notte senza sosta che costringe tutti e tre a confrontarsi con i propri segreti più oscuri e una minaccia ancora più grande che arriva a bussare. Siamo tutti prigionieri delle nostre visioni ed esperienze soggettive. La maggior parte di Sympathy, Said the Shark è raccontata dal punto di vista esplicito dei suoi tre personaggi principali. Ogni volta che il POV cambia c'è una sovrapposizione di tempo in cui vediamo o sentiamo qualcosa che il personaggio precedente ha perso, cambiando così continuamente l'opinione di chi è buono, chi è cattivo e cosa sta realmente accadendo ...