The Farm: Angola, USA Colonna sonora (

The Farm: Angola, USA Colonna sonora (1998) copertina

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Valutazione: 7.50/10 da 819 voti
Tags: titolo co-diretto da femmina, angola, prigione, penitenziario dello stato della louisiana, titolo co diretto da donna, penitenziario di stato della louisiana, titolo co diretto da donna by, penitenziario statale della Louisiana
Nomi alternativi:
Titolo in Español:

The Farm: Angola, USA
Titolo in Português:

The Farm: Angola, USA
Titolo in English:

The Farm: Angola, USA

Sinossi

The Farm: Angola, USA

Il documentario "The Farm: Angola, USA" segue la vita quotidiana dei detenuti nella prigione di massima sicurezza di Angola, in Louisiana.

La prigione, conosciuta come "The Farm", è una delle più grandi e antiche prigioni degli Stati Uniti, con una storia controversa e una reputazione di brutalità.

Il film esplora le storie personali dei detenuti, le loro relazioni con il personale carcerario e le sfide che affrontano ogni giorno.

Attraverso interviste e riprese dirette, il documentario offre uno sguardo crudo e onesto sulla realtà della vita dietro le sbarre.

"The Farm: Angola, USA" solleva importanti questioni sulla riforma carceraria, la giustizia penale e il trattamento dei detenuti negli Stati Uniti.

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The Farm: Angola, USA

User reviews

Claudio Colombo
5/10

Alcune delle composizioni presenti nella colonna sonora potrebbero risultare un po' ripetitive e non sempre perfettamente in sintonia con le scene mostrate. Tuttavia, nel complesso, la scelta musicale si adatta bene al tono generale del documentario e contribuisce a creare un'atmosfera coinvolgente per lo spettatore.

Alice Mazza
7/10

La varietà di generi musicali presenti nella colonna sonora aggiunge profondità e dimensione alle diverse esperienze raccontate nel documentario, rendendo ogni momento ancora più coinvolgente.

Giorgia Colombo
8/10

La scelta dei brani e dei temi musicali si integra perfettamente con le immagini e le interviste, enfatizzando i momenti più toccanti e potenti del documentario.

Andrea Costa
2/10

La scelta dei brani non ha contribuito a enfatizzare i momenti cruciali del documentario, mancando di una sensibilità e di una profondità musicale che avrebbero potuto arricchire l'esperienza visiva.

Alessandro Caruso
2/10

Alcune tracce musicali sembravano fuori contesto rispetto alle intense storie dei detenuti mostrate nel film, creando un distacco emotivo piuttosto che un'empatia con i protagonisti.

Elena Marino
9/10

Ogni brano musicale della colonna sonora è stato selezionato con cura per riflettere le diverse sfaccettature delle esperienze dei detenuti, creando un'atmosfera avvincente e coinvolgente per lo spettatore. La musica riesce a trasmettere emozioni autentiche e a farci immergere completamente nelle vite dei protagonisti.

Andrea Romano
8/10

Le composizioni musicali contribuiscono a creare una tensione emotiva palpabile, immergendomi completamente nelle storie dei detenuti e nel loro mondo carcerario.