• The God Who Wasn't There (2005) Colonna sonora OST •

The God Who Wasn't There Colonna sonora (2005) copertina

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Valutazione: 6.90/10 da 5100 voti

Tags: ateismo, storia, dubbio, cristianesimo, Bibbia

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Titolo in Español:

Sinossi

The God Who Wasn't There è un documentario che esplora le origini del cristianesimo e mette in discussione la storicità di Gesù Cristo.

Il film esamina le prove storiche e archeologiche che suggeriscono che Gesù potrebbe non essere mai esistito veramente.

Attraverso interviste con studiosi, teologi e esperti di religione, il documentario solleva domande provocatorie sulla veridicità dei Vangeli e sulla costruzione della figura di Gesù.

The God Who Wasn't There sfida le convinzioni tradizionali e invita gli spettatori a riflettere sulle radici del cristianesimo e sulla sua influenza nella società contemporanea.

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Suonare	Titolo	Artista
	The God Who Wasn't There
	I Don't Wanna Wait (The Rapture)	Le Tigre: Esecutore DJ Madson: Scrittore
	Every Single Day	DJ Madson: Scrittore
	Is This The Real Thing?	David Byrne: Esecutore DJ Madson: Scrittore
	A Cosmic Error	DJ Madson: Scrittore DJ Madson: Esecutore
	A Way Cuddy Dis	Thievery Corporation: Esecutore DJ Madson: Scrittore
	The Price	DJ Madson: Scrittore DJ Madson: Esecutore
	Blood Sacrifice Ritual	DJ Madson: Scrittore DJ Madson: Esecutore
	Come On To Freedom	DJ Madson: Scrittore

User reviews

Sara Lombardo

7/10

La musica accompagna in modo impeccabile le interviste e le analisi presentate nel documentario, enfatizzandone i momenti più significativi.

Cristina Mazza

5/10

La musica accompagna in modo efficace le interviste e le analisi presentate nel documentario, creando un sottofondo emotivo che amplifica l'impatto delle informazioni trasmesse.

Eleonora Ricci

10/10

La colonna sonora di The God Who Wasn't There è semplicemente straordinaria. Le tracce musicali riescono a catturare perfettamente l'atmosfera di mistero e di interrogativi che permea il documentario. Ogni nota contribuisce a creare una tensione emotiva e intellettuale che coinvolge profondamente lo spettatore.

Alice Romano

1/10

La colonna sonora di The God Who Wasn't There non è riuscita a catturare l'atmosfera e l'importanza storica del documentario. Le musiche scelte sembravano fuori luogo e non contribuivano a enfatizzare i temi trattati.

Eleonora Moretti

1/10

Inoltre, la qualità audio della colonna sonora non era all'altezza delle aspettative, con alcune tracce che sembravano sovrastare le voci dei relatori, rendendo difficile seguire il contenuto del documentario.

Eleonora Fontana

5/10

La scelta dei brani preesistenti, sebbene appropriata, talvolta risulta un po' scontata e prevedibile, mancando di una certa originalità che avrebbe potuto arricchire ulteriormente la banda sonora.

Alessia Galli

6/10

La banda sonora di The God Who Wasn't There è appropriatamente suggestiva e riflessiva, creando un'atmosfera di mistero e interrogativi che si adatta perfettamente al tema del documentario.

Mario Mancini

4/10

Ho trovato che le tracce musicali selezionate erano ripetitive e poco coinvolgenti, non riuscendo ad aggiungere profondità emotiva alle interviste e alle argomentazioni presentate nel film.

Simone Rossi

8/10

Le composizioni musicali sono originali e creative, offrendo un nuovo punto di vista sulla storia del cristianesimo esplorata nel documentario.

Eleonora Rinaldi

6/10

Le composizioni originali presenti nel documentario sono particolarmente efficaci nel sottolineare i punti chiave della narrazione, enfatizzando le domande provocatorie sollevate dal film.

Angelo Gentile

7/10

La varietà di stili musicali presenti nella colonna sonora arricchisce l'esperienza visiva, ampliando la gamma di emozioni trasmesse.

Enrico Costa

10/10

Inoltre, la scelta dei brani si integra in modo magistrale con le tematiche affrontate nel film, enfatizzando i dubbi e le provocazioni sollevate sulle origini del cristianesimo e sulla figura di Gesù Cristo. La musica diventa così un elemento essenziale per amplificare il messaggio del documentario e stimolare la riflessione critica dello spettatore.

Alessandro Ricci

6/10

L'uso di strumenti musicali diversi e di varie tonalità aggiunge profondità e complessità alla colonna sonora, creando un'esperienza sonora coinvolgente e appassionante.

Mario Caruso

8/10

I brani musicali scelti si integrano perfettamente con le tematiche affrontate nel film, creando un'atmosfera suggestiva e coinvolgente.

Elena De Santis

7/10

Gli effetti sonori utilizzati sono accuratamente selezionati, contribuendo a creare tensione e suspense nei momenti chiave della narrazione.

Marta Giordano

6/10

I brani scelti per la colonna sonora sono ben bilanciati tra momenti di tensione e momenti di riflessione, contribuendo a mantenere viva l'attenzione dello spettatore lungo tutto il film.

Elena De Santis

6/10

In generale, la banda sonora di The God Who Wasn't There svolge un ruolo fondamentale nel coinvolgere gli spettatori e nel contribuire a creare un'atmosfera di profonda riflessione e interrogativi sulla storia e la tradizione religiosa.

Alessio Serra

7/10

La colonna sonora di The God Who Wasn't There è coinvolgente e ben curata, aggiungendo profondità emotiva al documentario.

Maria Mazza

7/10

La banda sonora di The God Who Wasn't There è in grado di catturare l'attenzione dello spettatore fin dalle prime note, mantenendola viva per tutta la durata del film.

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