Un ritratto filosofico e poetico del famoso (o forse famigerato?) Barone Munchhausen. Le sue storie, opinioni e comportamenti folli, ma allo stesso tempo molto allegri, sono ciò che lo distingue dagli altri. Si aliena dalla società che non è riuscita a cogliere il suo genio. In effetti, la sua genialità è ciò che sottolinea i difetti della società stessa. È una storia bella ma tragica, piena di dialoghi densi e intellettuali.