• Uninvited (1993) Colonna sonora OST •

Uninvited Colonna sonora (1993) copertina

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Valutazione: 4.20/10 da 131 voti

Tags: film psicotronico, oro, montagna, sacerdote

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Titolo in Español:

Sinossi

Uninvited è un film horror del 1988 diretto da Greydon Clark. La trama segue un gruppo di ragazzi che si ritrovano intrappolati in una casa infestata da un gatto demoniaco.

La storia inizia quando il gatto, che è stato accidentalmente portato a casa da uno dei ragazzi, inizia a seminare il terrore tra di loro. Il gatto si trasforma in una creatura mostruosa e inizia a uccidere uno per uno i ragazzi, lasciando dietro di sé solo morte e distruzione.

I protagonisti dovranno lottare per la loro sopravvivenza e cercare di sconfiggere il gatto demoniaco prima che sia troppo tardi. Con un mix di suspense, azione e momenti spaventosi, Uninvited è un film che terrà gli spettatori incollati allo schermo fino all'ultima scena.

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Suonare	Titolo	Artista
	Uninvited
	Land of Mists
	Fotschi Tong
	Silver Horizon
	Coca
	Patuscada de Gandhi

User reviews

Davide Vitale

1/10

Inoltre, le composizioni della colonna sonora mancano di originalità e sembrano riciclate da altri film horror. Non c'è nulla di distintivo o unico nelle tracce musicali, rendendo la banda sonora piatta e poco interessante. Sembra che sia stata creata in modo sbrigativo, senza cura per l'effetto che avrebbe dovuto avere sul pubblico.

Carlo Villa

7/10

La varietà di stili musicali presenti nella colonna sonora aggiunge profondità e complessità alle emozioni trasmesse dal film.

Sofia Colombo

5/10

I brani si adattano bene alle scene più intense del film, contribuendo a creare suspense e anticipazione.

Enrico Leone

5/10

Le tracce si integrano bene nel contesto del film, ma non riescono a lasciare un'impressione duratura.

Giulia Lombardo

9/10

La varietà di stili musicali presenti nella colonna sonora di Uninvited è davvero impressionante. Dai brani orchestrali carichi di tensione alle composizioni elettroniche che sottolineano i momenti più frenetici, ogni traccia si integra perfettamente con il contesto del film, regalando un'esperienza sonora coinvolgente e avvincente.

Chiara Leone

9/10

La colonna sonora di Uninvited è un vero capolavoro che contribuisce in modo eccezionale a creare l'atmosfera di tensione e terrore del film. Le tracce musicali sono perfettamente sincronizzate con le scene, aumentando l'emozione e l'angoscia dei momenti più intensi.

Riccardo Giordano

8/10

Gli effetti sonori utilizzati nella colonna sonora sono efficaci nel creare un senso di inquietudine e paura nei momenti cruciali della trama.

Maria Esposito

6/10

La colonna sonora di Uninvited è abbastanza standard per un film horror degli anni '80, con tracce che enfatizzano la tensione e il terrore.

Giulia Moretti

3/10

La colonna sonora del film Uninvited è un punto debole evidente. Le tracce musicali non sono coinvolgenti e non riescono a creare l'atmosfera giusta per un horror. La musica sembra fuori luogo e non si integra bene con le scene, risultando poco memorabile.

Giovanni Giordano

5/10

Gli arrangiamenti musicali sono solidi, ma non riescono a suscitare un forte impatto emotivo.

Roberto De Santis

6/10

Nel complesso, la musica di accompagnamento di Uninvited è funzionale, ma non particolarmente memorabile o coinvolgente.

Andrea De Santis

8/10

La musica contribuisce in modo significativo a creare suspense e a mantenere alta l'adrenalina durante tutto il film.

Angelo Coppola

6/10

Tuttavia, la colonna sonora non ha quel fattore distintivo che la renderebbe memorabile o iconica.

Cristina Mazza

6/10

In generale, la colonna sonora di Uninvited svolge il suo compito nel creare un'atmosfera spaventosa, ma non si distingue per originalità o creatività.

Claudio Rinaldi

5/10

Le composizioni musicali sono competenti, ma non riescono a distinguersi dalla massa di colonne sonore horror dell'epoca.

Luigi Russo

10/10

Le composizioni musicali sono in grado di trasmettere efficacemente l'ansia e la paura che i personaggi del film provano di fronte alle minacce del gatto demoniaco. Le melodie oscure e inquietanti si insinuano nella mente dello spettatore, contribuendo a creare un'atmosfera claustrofobica e spaventosa.